Wiki del SBA
Software integrato per la gestione di materiale bibliografico ampiamente diffuso in ambito nazionale, non solo universitario, e che garantisce il collegamento con l'Indice del Servizio Bibliotecario Nazionale (SBN)
SBA
CATALOGAZIONE
Gruppo di lavoro periodici
Ristretto gruppo operativo costituitosi, su proposta del direttore dello SBA, per valutare gli aspetti positivi e le criticità all'avvio del modulo "Gestione amm.va periodici" in Sebina e la fattibilità in merito alla gestione inventariale. Il gruppo, costituitosi il 30 novembre 2006, è composto dai referenti dei settori periodici delle biblioteche dello SBA e ha Rita Parente (rita.parente@unimore.it) come coordinatore dei lavori.
In data 1/02/2007 Data Management risponde affermativamente, via e-mail, ad alcuni quesiti posti dal gruppo periodici relativamente alla possibilità di gestire in Sebina gli abbonamenti senza gestire i fascicoli nonchè sulla opportunità di eliminare il link "Fascicoli" nella scheda analitica del documento nell'Opac.
In occasione della seconda riunione tecnica del gruppo (11/05/2007) tutte le biblioteche concordano nel passare alla gestione delle riviste in Sebina (inventario e abbonamenti) dal 1° gennaio 2008 lasciando, almeno per il primo anno, una certa autonomia di scelta sull’uso o meno del modulo della gestione dei fascicoli.
Nel terzo ed ultimo incontro del gruppo, il 2/10/2007, si decide infine che a partire dal 2008 si effettua in Sebina l'inventariazione degli abbonamenti cartacei (cfr.: Gestione dell'inventario dei periodici in Sebina) mentre si rimanda ogni decisione sulla gestione amministrativa e fascicoli a dopo l'upgrading di Sebina e il passaggio a Sebina Open Library (SOL) previsto per ottobre 2008.
Regole Italiane di Catalogazione per Autori RICA
PRESTITI E LETTORI
Gestione lettori
Nell’anagrafica di Sebina ogni lettore viene identificato da:
- un record descrittivo condiviso a livello di sistema/polo (Gestione anagrafica lettore, visualizzabile da Gestione lettori-Gestione dati lettore)
- una serie di record per l’abilitazione al prestito e la gestione a livello di singola biblioteca (Dati biblioteca che si attiva dalla funzione DATI visualizzabile nella riga in basso in Gestione anagrafica lettore).
Questo significa che per quanto riguarda i dati condivisi da tutte le biblioteche, ogni operatore deve cercare di seguire criteri d’immissione il più uniformi possibile ed evitare qualsiasi forma di duplicazione.
Qui di seguito sono elencate le modalita' di gestione dell'anagrafica Sebina convenute fra Polo e Universita' all’interno del polo bibliotecario modenese:
Nome: COGNOME, NOME (tutto maiuscolo)
Indirizzo: VIA, NUMERO (tutto maiuscolo). Inserire qui il DOMICILIO
Località: CAP LOCALITA’ (PROVINCIA) (tutto maiuscolo). Inserire qui il DOMICILIO. Es.: 41043 FORMIGINE (MO)
Telefono: cellulare
Altro telefono: telefono di casa (facoltativo ma obbligatorio se manca il cellulare)
Data di nascita: obbligatoria
Tipo lettore: per l’Università è sempre un codice a 2 cifre da scegliere tra CV, DA, DS, EA, SA, SS, TA
Tipo provenienza: indicare qui la Facoltà a cui appartiene il lettore
Titolo di studio
Tipo e n. documento
Codice fiscale
N. Matricola
Altro codice: Barcode della tessera utente
E-mail: inserire qui la mail istituzionale (…@unimore.it)
Altro recapito: Inserire qui la RESIDENZA se non coincide con il domicilio
Località: Inserire qui la RESIDENZA se non coincide con il domicilio
Note generiche: solo se interessano tutto il polo MOD
Per aiutare i bibliotecari nell'inserimento di nuovi utenti il Cesia ha creato un programma visualizzabile all'indirizzo [1], nel quale, cliccando su Cerca in LDAP, è possibile richiamare uno studente o dipendente dell'Ateneo attraverso il cognome o il barcode della tessera utente. Una volta trovato l'utente, è possibile copiarne i dati e trasferirli su sebina attraverso una semplice operazione di copia/incolla.
Lettore biblioteca
I lettori BIBLIOTECA per il prestito interbibliotecario si costruiscono nella seguente maniera: (vedi anche:[2])
ORDINE DEL NOME: BIBLIOTECA CITTA' NOME BIBLIOTECA tutto maiuscolo e senza trattini (es.: BIBLIOTECA MODENA BSI)
SESSO: E
TIPO LETTORE: B
Nell'anagrafica di polo, in realtà, c'è una situazione mista; non sono mai stati definiti degli standard per la creazione di questo tipo di lettori trattandosi, in questo caso, di un adattamento del modulo "Gestione prestiti e lettori" alle esigenze del Prestito interbibliotecario delle singole biblioteche; per l'ILL, in realtà, si dovrebbe utilizzare l'apposito modulo di Sebina. Con il passaggio al nuovo modulo del Software SOL, si definiranno in maniera più precisa gli aspetti legati alla gestione di prestiti e lettori per uniformare le informazioni possedute dai vari soggetti partecipanti al Polo SBN MO
OPAC
Catalogo on-line del Polo Provinciale modenese gestito dal Centro di documentazione della Provincia e contenente le descrizioni bibliografiche delle 79 biblioteche partecipanti al Polo SBN. L'OPAC è impostato per default sulla ricerca in tutte le biblioteche ma è possibile selezionarne anche solo una; per tutte le strategie si consiglia la consultazione dell'help
Dal 5 maggio 2008 è attiva una nuova release dell'Opac provinciale Sebina contenente alcune modifiche relative alle personalizzazioni per gli utenti nonchè all'adeguamento alla nuova legge sulla privacy. Di seguito le modifiche rispetto alla versione precedente:
- Ciascun utente del Polo MOD ha la facoltà di visualizzare la propria situazione in relazione a ciascuna biblioteca (numero prestiti in corso, prenotazioni, libri letti...) e di effettuare prenotazioni e richieste di prestito immettendo, alla voce "login" dell'Opac, le proprie credenziali che sono:
USERNAME: il CODICE SEBINA (es: SB50; AD30...) o l'ALTRO CODICE (ossia il barcode della tessera universitaria) che possono essere usati indifferentemente.
PASSWORD: DATA DI NASCITA nella forma gg/mm/aaaa
Cliccando sulla voce "servizi", la prima volta che si accede con le proprie credenziali, il sistema chiede di cambiare la propria password con una nuova che dovrà essere di almeno 8 caratteri e contenente sia lettere che cifre.
- La password ha una scadenza prestabilita, con valore default uguale a 180 giorni; ad ogni accesso viene controllata la sua validità e, nel caso sia scaduta, si presenta la consueta maschera per il cambio password.
- E' disponibile la funzione "Hai dimenticato la password" nella maschera di login, attraverso la quale gli utenti possono recuperare una nuova password in caso di dimenticanza. La password viene reimpostata con lo stesso criterio con il quale viene impostata in fase di creazione dell’utente, e cioè uguale alla data di nascita (in caso di persona giuridica lo username).
AUTENTICAZIONE UNICA
Tavola rotonda: Bologna 15/05/2008
La tavola rotonda, organizzata da Data Management, ha proposto due tematiche importanti per l’integrazione del sistema bibliotecario con i servizi forniti da altri applicativi che operano all'interno della stessa istituzione con finalità diverse (ad esempio, i sistemi di gestione segreterie studenti, le anagrafi comunali,..). In particolare si è discusso dell'infrastruttura informatica necessaria per l’interoperabilità fra i vari servizi.
Il primo tema affrontato è stato quello relativo all’autenticazione centralizzata, o “single sign-on”, che permette all’utente di accedere a tutti i servizi, bibliotecari e non, messi a disposizione dall'istituzione senza essere costretto ad autenticarsi ripetutamente.
Il secondo tema, correlato al primo, riguarda la manutenzione e condivisione dei dati anagrafici degli utenti comuni ai vari servizi e alle diverse istituzioni cooperanti. Questo presuppone la standardizzazione di un sottoinsieme di dati anagrafici, che possono essere considerati comuni ad ogni applicativo che ne fa uso, e la definizione di un protocollo che stabilisca le regole per l’aggiornamento e lo scambio di questi dati fra applicativi diversi.
Presentazioni dei relatori:
Media:FRicci_UnivLaSapienza.pdf
Problemi aperti
- I tempi tecnici per l'implementazione dell'autenticazione federata slittano a dopo le immatricolazioni dell'anno accademico 2008/2009.
- Si valuta la possibilità d'identificare gli utenti Sebina attraverso il badge di Ateneo e non più tramite il documento d'identità (la procedura d'identificazione è già stata fatta dalle segreterie al momento dell'immatricolazione).
- Eliminare la duplicazione degli utenti in anagrafica attraverso la compilazione del campo CODICE FISCALE da parte di TUTTE le biblioteche sia universitarie che civiche e provinciali (che ancora non lo fanno).
- La procedura di creazione del barcode a partire dal numero badge era funzionale per evitare duplicati nei vecchi sistemi di gestione anagrafica.
- Nel caso il barcode serva unicamente ai servizi bibliotecari di Ateneo (quindi Sebina), realizzazione di una procedura che ottenga e stampi il campo "codice Sebina"