Nuovo Soggettario
Resoconto della riunione sui soggetti del 19.09.2012
- Le biblioteche dello SBA sono tenute ad arricchire le proprie notizie bibliografiche, residenti sul catalogo di Polo, di dati semantici secondo le norme del Nuovo Soggettario.
- La catalogazione semantica riguardera', in prima battuta, le nuove acquisizioni a partire da ottobre 2012
- Ciascuna biblioteca potra' individuare in maniera autonoma le collezioni sulle quali concentrare l'attivita' di soggettazione da ottobre fino alla fine dell'anno. I criteri di scelta sono a discrezione delle biblioteche e potranno essere determinati da diversi fattori: semplicita' di argomenti, comprensibilita' della lingua dei testi, maggior confidenza nei confronti di determinati ambiti disciplinari...
- Si e' convenuto che la soggettazione dovra' essere il piu' esaustiva possibile ma che dovra' consistere in una sola stringa di soggetto, massimo due.
- Si raccomanda che ogni biblioteca individui qualche docente/dottorando/ricercatore che possa dare consulenza ai catalogatori in caso di difficolta' nella soggettazione
- Nella fase iniziale i bibliotecari lavoreranno riunendosi in piccoli gruppi di lavoro, ognuno dei quali sara' coordinato da almeno un appartenente al suddetto gruppo bonifica; di seguito i gruppi individuati nel corso della riunione:
1) Giurisprudenza + Umanistica (referente: Alessandra Medici)
2) Economia (referente: Stefania Marcolini)
3) Reggio Emilia (referenti: Nicoletta Ferretti e Emanuela Raimondi)
4) BSI + Medica + Ingegneria + Scienze della Terra (referenti: Elisabetta Bertusi e Laura Montinaro)
- Verra' fissato per meta' novembre un nuovo incontro fra tutti i catalogatori per fare il punto della situazione e per valutare l'opportunita' di un ulteriore breve corso di formazione con Giovanna
Bonazzi. Sarebbe opportuno che si arrivasse alla riunione con un numero di soggetti non troppo esiguo, compatibilmente con le difficolta' incontrate.
- I membri del gruppo bonifica dei soggetti di Polo presidieranno l'attivita' di catalogazione semantica sia effettuando controlli a campione sui soggetti creati sia mettendosi a disposizione dei colleghi universitari per consulenze e richieste di aiuto
- Stiamo preparando una pagina del wiki dello sba dedicata alla soggettazione e verra' creata una mailing list per i membri del gruppo bonifica in modo che possano condividere tutte le informazioni o le difficolta'
Resoconto della riunione del 05.05.2012
- Le biblioteche universitarie, a partire dal 1 ottobre 2012, hanno iniziato ad arricchire le proprie notizie bibliografiche di dati semantici secondo le norme del Nuovo Soggettario. Il bilancio e’ stato finora sostanzialmente positivo sia dal punto vista quantitativo (circa 1400 nuovi soggetti inseriti) sia dal punto di vista qualitativo; il controllo di qualita’ e’ affidato a Giovanna Bonazzi (biblioteca S. Carlo) che si e’ espressa positivamente nei riguardi dei soggetti universitari.
- Si stabilisce che a partire da gennaio 2013 le BBUU procedano con la catalogazione semantica per tutte le nuove acquisizioni. Le uniche eccezioni sono rappresentate dalla BU Umanistica che continuera’, nei primi mesi dell’anno prossimo, a concentrarsi sui testi di linguistica e la BU Giuridica che estendera’ la catalogazione semantica a tutte le discipline del diritto lasciando da parte le discipline complementari. Le biblioteche Umanistica e Giuridica sono invitate quanto prima a comunicare allo SBA le tempistiche per l’estensione della catalogazione semantica a tutto il catalogo delle nuove accessioni.
- Si raccomanda vivamente di continuare a lavorare, con cadenza regolare, riunendosi nei gruppi di lavoro individuati in occasione della riunione del 19.09.2012, ossia:
1) Giurisprudenza + Umanistica (referente: Alessandra Medici)
2) Economia (referente: Stefania Marcolini)
3) Reggio Emilia (referenti: Nicoletta Ferretti e Emanuela Raimondi)
4) BSI + Medica + Ingegneria + Scienze della Terra (referenti: Elisabetta Bertusi e Laura Montinaro)
- I membri del gruppo bonifica dei soggetti di Polo continuano a presidiare l'attivita' di catalogazione semantica sia effettuando controlli a campione sui soggetti creati sia mettendosi a disposizione dei colleghi universitari per consulenze e richieste di aiuto. A questo proposito e’ stata attivata la mailing list soggetti@unimore.it alla quale e’ possibile sottoporre dubbi e richieste.
- Nel caso di dubbi/problemi e’ opportuno comportarsi nella maniera che segue:
· sottoporre il problema al proprio referente all’interno del gruppo di lavoro;
· il referente sottopone il problema al gruppo bonifica utilizzando la lista soggetti@unimore.it
· se si giunge a una risoluzione del problema questa va sempre condivisa utilizzando la mailing list; i referenti si premureranno di informare gli altri catalogatori;
· per problematiche di una certa complessita’ il gruppo bonifica coinvolgera’ anche Giovanna Bonazzi.
- Il gruppo bonifica s’impegna a tener aggiornato il Wiki del SBA, nella parte dedicata al Nuovo Soggettario con documenti di Polo e FAQ.
- Si stabilisce che per tutte le comunicazioni fra membri del gruppo bonifica si utilizzi la mailing list e non gli indirizzi di posta personali.
- Si ritiene opportuno che a fine febbraio 2013 venga fatto un ulteriore breve corso di formazione con Giovanna Bonazzi. I catalogatori entro meta’ gennaio dovranno fornire ad Alessandra Medici le fotocopie dei documenti che rappresentano casi problematici esemplificativi della propria biblioteca. Questi esempi verranno trasmessi a Giovanna Bonazzi per la preparazione del suddetto corso.
Linee guida
1.Indicazioni generali
Nell’ambito dell’adozione del Nuovo soggettario nel Polo Mod, il Cedoc ha deciso di procedere con la gestione integrata di due soggettari:
- Archivio di stringhe di soggetti targati FN (sigla per indicare i soggetti costruiti con il Nuovo soggettario) provenienti dalla bonifica terminologica e sintattica del soggettario CL;
- Archivio di stringhe di soggetti targati FI (Soggettario ’56)
Alla data del 2 luglio tutti i catalogatori procederanno con la creazione di soggetti targati FN adottando i seguenti strumenti:
- Thesaurus (piano lessicale)
- Guida al sistema italiano di indicizzazione per soggetto (piano sintattico)
- Manuale applicativo (piano sintattico)
- Circolare applicativa del Polo Mod.
Un gruppo di “bonificatori” si occuperà di interventi relativi appunto alla bonifica dal punto di vista terminologico e dal punto di vista sintattico. Sarà cura del gruppo occuparsi anche dei legami semantici del tipo USE e UF (rinvii fra termini accettati e termini rifiutati).
I legami semantici verranno implementati sempre ed esclusivamente a livello della gestione dei “Termini di soggetto” e non dai “Soggetti”. Per ora non si ritiene opportuno ricostruire la completa rete semantica (BT, NT, RT) anche in previsione di un possibile scarico dell’intero Thesaurus nel gestionale SOL.
Importante: non si catturano le stringhe di soggetto da Indice. Se si trovano soggetti costruiti con il Nuovo soggettario (CFI o simili) si può procedere con un copia/incolla.
2. Istruzioni generali per la creazione di soggetti in SOL
Controllare sempre sul Thesaurus la forma del termine, se è accettato o rifiutato rispetto agli strumenti preesistenti. In catalogazione nel campo Soggetto, si troverà impostata per default la sigla FN indicante appunto il Nuovo soggettario. L’elenco visualizzato mostrerà sia i soggetti FI che i soggetti FN, fare quindi attenzione nella selezione dei soggetti.
In fase di inserimento/creazione Soggetto FN durante la catalogazione, è consigliato procedere con la ricerca non per Parte iniziale ma per Parole del soggetto in modo da visualizzare tutti i soggetti contenenti quel termine.
Soggetto → (menu a tendina) Parole del soggetto
Come ulteriore modalità di ricerca (per verificare prima della catalogazione l’esistenza o meno di un soggetto FN) si può adottare il percorso che parte dalla funzione Termini di soggetto:
Catalogo → Termini di soggetto → Ricerca termini di soggetto
(Il termine accettato è in caratteri normali, il termine rifiutato è in corsivo)
Es. Giudaismo Vedi: Ebraismo
Ricerca soggetti collegati
Il percorso di ricerca che parte dai termini dà luogo a riscontri sicuri, in quanto consente di verificare a priori se i termini di ricerca impostati sono stati codificati come forme preferite.
2.1 Funzione Sposta soggetto
Può accadere di trovare un soggetto costruito correttamente ma che appartiene all’archivio dei soggetti FI. In questo caso, dopo aver attentamente verificato la forma e i legami con i documenti, si potrà procedere nel seguente modo:
Selezionare il Soggetto FI → Selezionare la funzione Sposta soggetto → In alto comparirà la dicitura: Sposta il soggetto nel nuovo soggettario → poi Conferma
Nota: Non utilizzare la funzione Copia soggetto.
Possono presentarsi dei casi di soggetti relativi a “autore/titolo opera” costruiti correttamente e che possono essere spostati in FN. In questo caso si può procedere con l’operazione su indicata dopo aver effettuato eventuali correzioni quali la punteggiatura (nuova convenzione prevista dal NS).
FI Alighieri, Dante. Divina Commedia. Inferno (Sposta soggetto)
FN Alighieri, Dante . Divina Commedia. Inferno
FI Manzoni, Alessandro. I promessi sposi (Sposta soggetto)
FN Manzoni, Alessandro . I promessi sposi
Nel caso in cui il catalogatore preferisca creare ex-novo un soggetto FN (già presente nella stessa forma nel Soggettario FI) senza ricorrere alla funzione Sposta soggetto, è invitato a segnalare il caso a: info@cedoc.mo.it. Sarà cura dei bonificatori procedere con interventi mirati.
3. Uso della punteggiatura e altri segni convenzionali
Anche nelle stringhe costruite con il Nuovo soggettario i termini sono separati da “spazio trattino spazio”.
1. Politica – Italia – 2000-2010
Si adottano le “parentesi quadre” [ ] per indicare gli elementi connettivi (la funzione di questa convenzione è quella di permettere al programma di riconoscere i singoli termini). I termini legati dai connettivi devono sempre iniziare con la lettera maiuscola.
1. Informazione – Effetti [della] Globalizzazione
Viene adottato altresì il segno “due punti fra quadre” [:] per introdurre l’elemento contestualizzato in una classe quasi generica.
1. Letteratura italiana – Temi [:] Giustizia
1. Maltrattamenti – Vittime [:] Donne
Per i soggetti relativi a titoli di opere (in lingua originale) con autore viene adottata la punteggiatura di “spazio punto spazio” (si annulla la scelta precedente relativa a punto spazio). Dovrebbe seguire una evoluzione del software che, a partire da questa nuova punteggiatura, ci permetterà di gestire le forme di rinvio di titoli riguardanti la lingua o eventuali varianti ortografiche. Sarà a cura dei bonificatori l'eventuale inserimento in campo Note del Termine la forma di rinvio relativa al solo Titolo.
1. Manzoni, Alessandro <1785-1873> . I promessi sposi
In aderenza con il Thesaurus si passa all’adozione dei termini nella forma accentata. Anche in questo caso sarà il gruppo dei bonificatori a procedere con la revisione dei termini. Sarà cura del catalogatore verificare, a partire da Termini di soggetto, qual è la forma validata.
Nel caso di inserimento per la prima volta di un termine accentato (non presente quindi fino a quel momento nell’authority file dei termini) utilizziamo solo i segni diacritici previsti dalla tastiera (no dieresi, cediglie o altro che richiedano la composizione di tasti funzionali). Stesso trattamento riserviamo ai titoli di opere straniere che richiedono accentate o altro. In questo caso consigliamo di effettuare un copia/incolla a partire dal catalogo soggetti dell’Opac della BNCF.
1. Proust, Marcel . À la recherche du temps perdu
Per quanto riguarda i titoli di opere di genere artistico (film, balletti, telefim, musical, etc.) che non prevedono l’autore, i catalogatori sono invitati a gestire le forme varianti di rinvio sempre a partire dal campo Termini del soggetto.
In casi dubbi segnalare sempre il caso a: info@cedoc.mo.it.
1. La belle au bois dormant <balletto>
UF La bella addormentata nel bosco <balletto>
4.Lingua (forma) dei nomi propri
(Strumenti: Manuale applicativo. D, Guida al Nuovo soggettario – Appendice A, REICAT)
In aderenza al Nuovo soggettario procediamo con l’adozione della norma per cui i nomi propri vengono trattati secondo le indicazioni delle REICAT. La preferenza va dunque alle forme in lingua originale o vernacole con opportuni collegamenti con le forme varianti per garantire all’utente il recupero dell’informazione.
Anche i titoli di opere rispettano la forma in lingua originale (a parte le lingue che adottano altri alfabeti e quindi richiederebbero la traslitterazione: in questo caso adottiamo la forma attestata in italiano, con un eventuale rinvio dalla forma originale traslitterata). Per la soluzione attuale della forma di rinvio dei titoli di opere vedi sopra.
1. Adorno, Theodor W.
UF Adorno, Theodor Wiesengrund
1. Leopardi, Giacomo <1798-1837>
1. Stein, Edith
UF Edith : Stein <santa>
Teresa Benedetta : della Croce <santa>
1. The passion of the Christ <film>
UF La passione di Cristo <film>
5.Casistiche bibliografiche
(Strumenti: Manuale applicativo. C)
Atti di congressi e Cataloghi di esposizioni: si omette l’informazione relativa all’anno dell’evento o al luogo (questo genere di informazioni sono di norma esplicitate in altre aree del record bibliografico, oltre a trovare una risposta nei filtri di ricerca
dell’Opac.
FI 1. Caravaggio Michelangelo Merisi : da. Cena in Emmaus – Esposizioni – Milano – 2011
(diventa)
FN 1. Caravaggio <Michelangelo Merisi> . Cena in Emmaus - Cataloghi di esposizioni
FI 1. Epistemologia – Congressi – Firenze – 2001
(diventa)
FN 1. Epistemologia – Atti di congressi
Scritti in onore: questo genere di raccolte possono richiedere la formulazione di più stringhe. Di norma non si fa il soggetto all’onorato. Ma se nella miscellanea sono presenti scritti sulla persona o se è presente una bibliografia può essere formulato un
ulteriore soggetto.
6.Neologismi
Può rendersi necessaria la creazione di termini non presenti nel Thesaurus. Tale operazione deve essere ridotta al minimo e comunque prima di procedere con l’inserimento di un neologismo procedere con la verifica su repertori validatI. Inserire poi un asterisco (*) nel campo note del termine seguito dal repertorio utilizzato.
Catalogo → Termini di soggetto → Modifica → Note (inserire * e repertorio)
(L’elenco dei repertori ritenuti autorevoli è consultabile nella sezione Fonti della Home page del Thesaurus [1]
Ovviamente possono essere utilizzati anche altri repertori, sempre e comunque da indicare in nota).
Tra i repertori è da annoverare l’Opac BNCF da utilizzare per il confronto e la verifica sulle casistiche del NS. Consigliamo di impostare l’anno 2006 come filtro per la ricerca nel campo Soggetti. Ricordiamo che la quasi totalità dei soggetti 2008 sono costruiti con il Soggettario ’56 e quindi da non utilizzare.
7.Monitoraggio dei soggetti FN
Verranno monitorati periodicamente i soggetti inseriti dal 12 giugno 2012 per un periodo di circa un anno. L’attività ha la finalità di controllare l’implementazione del soggettario FN e regolare l’immissione delle stringhe costruite con la nuova sintassi.
Modena, 25 giugno 2012
Linee guida/2
1. Indicazioni generali
Analisi concettuale
Ricordiamo che per l’identificazione dell’argomento e quindi del soggetto è necessario procedere con l’analisi concettuale del documento. La finalità è l’identificazione appunto dell’argomento trattato da un autore in una pubblicazione.
Es.: un testo sull’arte scritto da Sartre avrà come soggetto l’arte e non la concezione di Sartre (autore) dell’arte. Le “Confessioni” di Sant’Agostino non prevedono soggetto (opere classiche), tantomeno un soggetto del tipo 1. Agostino, Aurelio <santo>. Confessiones.
Scelta di termini
Consultando il catalogo Bncf può accadere di riscontrare l’impiego di termini che contraddicono le indicazioni del Thesaurus del Nuovo soggettario (NS): in questi casi la priorità nella scelta va sempre data al termine indicato dal Thesaurus.
Accenti
Con l’adozione del Thesaurus del NS si utilizzano i termini in forma accentata. In caso di termine che si presenti sia nella forma accentata che nella forma senza, scegliere la forma accentata (vi chiediamo di segnalare eventuali errori su soggetti targati FN alla seguente email: info@cedoc.mo.it)
Creazione di soggetto
Può accadere di trovare notizie già complete di soggetto: le indicazioni di Polo prevedono di non aggiungere ulteriori soggetti soprattutto se simili.
Es.: Nel caso di un testo che parla dell’Islam in termini storici e che porta il soggetto 1.Islamismo – Storia, è veramente inutile aggiungere un soggetto 1.Islamismo – Origini, che peraltro in questo caso non è corretto. Oltretutto si va ad appesantire l’authority file senza aggiungere alcuna informazione.
Nel caso invece si individui un altro argomento si può procedere con la costruzione di un nuovo soggetto. Così quando il soggetto è palesemente errato procedere con la correzione di quel soggetto o, nel caso abbia altri titoli collegati, slegarlo dalla notizia e procedere con una nuova stringa.
Rinvii tra termini
Ricordiamo che a seguito dell’adozione del NS, la scelta del Polo Mod è quella di implementare la rete dei rinvii esclusivamente fra termini (funzione SOL Termini di soggetto): ciò fa sì che un rinvio, creato una sola volta per quel termine, sia valido per ogni stringa di soggetto in cui quello specifico termine è contenuto. Tale gestione è affidata ai bonificatori che ovviamente accoglieranno le eventuali segnalazioni provenienti dai catalogatori.
Nota per i bonificatori: intervenendo su soggetti FI per lo spostamento in FN, verificare sempre che non siano presenti rinvii pregressi. Nel caso cancellare tali rinvii e procedere con la gestione del rinvio in campo Termine.
2.Soggetti: utilizzo dei termini e casi
Dizionari
I dizionari bilingui prevedono il seguente trattamento (cfr. Nota sintattica sul Thesaurus dei termini Dizionari bilingui, Dizionari specializzati bilingui):
1.Lingua spagnola [e] Lingua italiana – Dizionari bilingui (precedentemente: 1. Lingua spagnola – Dizionari)
1.Scienze dell’informazione – Terminologia [in] Lingua inglese [e in] Lingua italiana – Dizionari specializzati bilingui
Lingue
Per l’ordine di citazione delle lingue ci adeguiamo alle indicazioni BNI le quali prevedono che in presenza della lingua italiana e di una lingua straniera, si cita per prima la lingua straniera.; quando le lingue sono entrambe straniere si segue il criterio suggerito dalla CDD, dando la precedenza alla lingua che nella sequenza 420-490 viene per ultima. Questo criterio investe tutte le stringhe coordinate di argomento linguistico.
Manuali
Utilizzare il termine quando è evidente la finalità didattica o divulgativa. Attenzione alla scelta fatta dal Thesaurus di scomporre formule precedentemente unite in una unica locuzione.
1.Lingua inglese – Manuali [per] Giuristi
1.Biblioteche – Servizi – Manuali [per] Studenti [dell’] Università
Titoli di opere
Le indicazioni di Polo per il trattamento di titoli di opere con autore o senza, prevedono l’utilizzo della forma in lingua originale. Vi chiediamo di riportare in nota del soggetto la traduzione in forma italiana per poter gestire, non appena SOL back office lo permetterà, il rinvio da una forma all’altra.
Legislazione
Indicare sempre, quando esplicitato, il paese. In precedenza quando l’apparato legislativo riguardava l’Italia non si indicava il luogo nella stringa. Ora è obbligatorio. Per cui quando si soggetta un testo che parla della legislazione in Italia su un determinato argomento il luogo va inteso come contestualizzazione geografica (ruolo complementare).
Es.: 1.Edilizia [e] Urbanistica – Abusi – Legislazione – Italia
1.Pegno – Legislazione – Italia
1.Aziende agrarie - Legislazione - Italia
ma:
1.Italia – Legislazione (inteso come attività legislativa di ente politico territoriale, luogo come intero/possessore)
Per il trattamento di nomi di singole leggi, decreti legislativi, codici, ecc. vedi Manuale applicativo. D.6.
Santa Sede
Nell’utilizzo della forma dell’ente Santa Sede, solo per i soggetti, ci allineiamo alle scelte fatte da BNI nonostante il discostamento da REICAT. Per cui utilizziamo Santa Sede nelle stringhe di soggetto soltanto quando si fa riferimento ad opere sulle relazioni politiche internazionali della Chiesa cattolica, il cui organismo rappresentativo è appunto la Santa Sede (riconosciuto come soggetto di diritto internazionale).
Ordini religiosi
Nel thesaurus non troviamo esemplificato il trattamento degli ordini religiosi come Francescani, Cappuccini, Domenicani ecc. La forma dovrà seguire pertanto le indicazioni REICAT 16.1.5.2.
Per cui avremo:
Es.: 1.Domenicani - Venezia <Repubblica> - Sec. 17.-18.
1.Povertà – Concezione [dei] Francescani – Sec. 13.-14.
1.Francescani - Regole
Nel thesaurus sono invece esemplificati i termini relativi ai religiosi (Faccetta: Persone e gruppi) appartenenti all’ordine (Francescani <religiosi>), da non usare ovviamente per documenti che si occupano dell’ordine in generale.
Es.: 1.Francescani <religiosi> - Martirio – 1220 – Atti di congressi
Temi
L’utilizzo del termine nella stringa fa riferimento alla presenza di “argomenti, soggetti di un testo, di un discorso, di un'opera, espressi in qualunque forma e qualunque ambito disciplinare o di attività” (vedi Nota sintattica del thesaurus). Per semplificare: i soggetti che con il Soggettario di Firenze diventavano
1.Sensi nella letteratura (FI)
1.Seneca, Lucio Anneo - Tragedie – Tema delle piante (FI)
1.Arcadia nell’arte (FI)
ora:
1.Letteratura – Temi [:] Sensi
1.Seneca, Lucio Anneo - Tragedie - Temi [:] Piante
1.Arte - Temi [:] Arcadia
3. sintassi
Concetti coordinati
Ricordiamo che la “e” come connettivo serve ad esprimere una elencazione (o coordinazione) di termini (mai più di tre) che rivestono la stessa funzione logica nei confronti di un altro elemento appartenente al nucleo. (Cfr. Manuale applicativo. A.4).
La “e” non esprime più un rapporto (attività) come nella sintassi del soggettario di Firenze.
Es.: 1.Beni ambientali [e] Beni culturali – Tutela – Italia
Soggetti come:
1.Uomo e ambiente (FI) (inteso come rapporti tra l’uomo e l’ambiente) non esistono più. Ora il soggetto viene più correttamente espresso come:
1.Uomo – Rapporti [con l’] Ambiente naturale.
Costruzione passiva
Uno dei principi base del NS è il principio della dipendenza dell’oggetto/meta (costruzione passiva) per cui il termine che rappresenta l’oggetto deve essere citato prima dell’attività, mentre l’agente va citato dopo. Per cui:
Es.: 1.Anima – Concezione [di] Platone
1.Petronio Arbitro . Satyricon - Impiego [del] Discorso diretto [e del] Discorso indiretto
1.Informazione - Diffusione - Impiego [di] Internet
ma:
1.Internet - Impiego [da parte degli] Adolescenti [e dei] Bambini
1.Internet [e] Videogiochi - Impiego [da parte degli] Adolescenti
1.Formazione professionale – Finanziamenti [della] Comunità europea
LINK UTILI
Clicca sui numeri per accedere ai link
Thesaurus del Nuovo soggettario
[2]
Manuale applicativo del Nuovo soggettario
[3]
Integrazioni, aggiornamenti, modifiche al volume cartaceo “Nuovo soggettario. Guida al sistema italiano di indicizzazione per soggetto (© 2006)
[4]
Fonti del Thesaurus
[5]
Sigle e simboli utilizzati nel Thesaurus
[6]
Aiuto nell’utilizzo del Thesaurus
[7]
Opac della Biblioteca nazionale centrale di Firenze (BNCF)
[8]
Documenti del Polo bibliotecario modenese
[9]
Linee di applicazione del nuovo soggettario nel Polo MOD 1
[10]
Linee di applicazione del nuovo soggettario nel Polo MOD 2
[11]